Planet Earth

IL PROGRAMMA PLANET EARTH

venerdì 24 settembre 2021_ore 10:00|20:00
Chiostro del Complesso Monumentale Santi Marcellino e Festo, NAPOLI
>eventi gratuiti senza obbligo di prenotazione
>ingresso del pubblico da Largo San Marcellino 10 – si ricorda che l’area è a traffico limitato
>l’accesso alla struttura e alle attività è vincolato all’esibizione del Green Pass (per tutti dai 12 anni in sù), all’uso della mascherina e al mantenimento del distanziamento interpersonale di 1 m.
Ringraziamo anticipatamente per la massima collaborazione al sereno svolgimento in sicurezza della manifestazione.

  • ore 10:00|15:00
  • IN DIRETTA CON LA SCIENZA interactive lab 
    Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche_UNINA – Lucia Borrelli, Rosanna Del Monte, Maria Carmela del Re, Roberta Improta, Carmela Petti

L’attività consentirà di scoprire la varietà delle forme naturali, di esaminare minerali e fossili per capire la composizione e l’evoluzione della Terra, di osservare conchiglie ed animali per esaminare i caratteri morfologici, di capire l’importanza dei reperti antropologici per lo studio dell’evoluzione umana e di condurre esperimenti per comprendere le proprietà e le leggi che regolano i fenomeni fisici.

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 10:00|20:00
  • METEO, CLIMA E GPS: COME IL SEGNALE GPS CI RIVELA QUANTA ACQUA C’E’ IN ATMOSFERA interactive lab – anche attività junior
    Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse (DiSTAR)_UNINA – Umberto Riccardi, Ester Piegari

Oggetto dell’iniziativa è un’analisi non-convenzionale del segnale GPS e il suo viaggio nella troposfera, la cui durata può fornirci informazioni utili sul contenuto in vapor d’acqua. L’acqua atmosferica ha un grande impatto sul tempo meteorologico e sui fenomeni atmosferici. Inoltre, come gas serra, il vapore acqueo atmosferico è importante anche per la ricerca e la previsione a lungo termine del clima.
L’iniziativa si articola in “dimostrazioni” interattive che si propongono di focalizzare l’attenzione del pubblico sull’atmosfera terrestre, come è fatta, come “disturba” la propagazione dei segnali elettromagnetici che la attraversano e come tale “disturbo” possa essere una fonte preziosa d’informazioni per il meteo ed il clima.

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 10:00|20:00
  • MARE, SALUTE AMBIENTALE E SALUTE UMANA: UN CONCETTO UNICO exhibition
    Dipartimento di Biologia_UNINA – Francesca Carella – Gianluca Polese – Anna Di Cosmo

La salute della fauna marina è un barometro della salute degli oceani. Lo sfruttamento delle risorse ambientali e l?inquinamento di natura antropica sono solo due dei molti fattori che stressano i nostri ecosistemi. Il risultato di tale interazione a lungo termine è un aumento delle malattie per l?uomo e per le specie acquatiche, delle tossine dovute alle a fioriture di microalghe tossiche, e di inquinanti chimici. Proprio come noi possiamo essere una minaccia per la salute del nostro mare, così il nostro mare può minacciare la nostra salute. La comprensione di tale complesso cambiamento può avvenire tramite lo studio di animali microscopici che vivono nei sedimenti marini fino a di forme di vita più complesse, che ci danno informazioni sullo stato di salute dei nostri mari: analisi della biodiversità meiobentonica con la presenza e assenza di taxa più o meno sensibili, l’utilizzo di organismi filtratori quali i molluschi bivalvi come biosensori e lo studio del cambio di abitudini comportamentali di cefalopodi e pesci.

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 10:00|20:00
  • UN MARE DI VITA IN UNA GOCCIA D’ACQUA: ALLA SCOPERTA DEL FITOPLANCTON interactive lab – anche attività junior
    Dipartimento di Biologia_UNINA – Olga Mangoni

Il fitoplancton è costituito da migliaia di organismi vegetali, invisibili ad occhio nudo perché microscopici, e rappresenta il comparto biologico più importante in mare in quanto da esso dipende la vita negli oceani. Gli organismi fitoplanctonici, infatti, sono l’equivalente delle piante sulla terra e proprio come queste riescono ad utilizzare la luce del sole per crescere e moltiplicarsi. Circa la metà dell’ossigeno che noi respiriamo è prodotto dal fitoplancton! Gli organismi fotosintetici vengono anche detti produttori primari e tutti gli altri organismi che vivono sul pianeta dipendono dalla presenza dei produttori primari. Comprendere e valutare la diversità fitoplanctonica, quindi, è essenziale per capire il funzionamento dell’intero ecosistema marino. Partendo da questo, saranno presentatati due contesti ecologici molto diversi dal punto di vista della biodiversità fitoplanctonica: le aree costiere mediterranee e l’ambiente marino polare. Saranno mostrati al pubblico campioni di fitoplancton, strumenti di campionamento in mare ed altre attività dedicate ai bambini

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 10:00|20:00
  • ACQUA, ARIA, FUOCO E TERRA: UNA SFIDA TRA SUPEREROI science show – attività junior 
    Le Nuvole – Mariangela D’Aquino, Massimo Ruccio.

I “quattro elementi” nell’antichità erano associati a divinità, spiriti in grado di mettere ordini nel caos del Mondo. Grandi pensatori e scienziati, come Talete, Aristotele, Pitagora li consideravano i depositari di importanti simbolismi. Oggi sappiamo, grazie ai progressi della scienza, che sono indispensabili per la nascita e la prosperità della Vita sul nostro Pianeta, ma sono anche depositari di proprietà e “peculiarità” che spesso sfuggono all’occhio umano. Nel Science Show “Acqua, Aria, Fuoco e Terra!” si trasformeranno in quattro supereroi e attraverso una serie di esperimenti si sfideranno per scegliere il più forte. Scoprilo con noi!

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 10:00|20:00
  • ASCOLTA, OSSERVA, RICONOSCI, IMPARA: laboratorio sui vulcani – interactive lab – attività junior
    DiSTAR Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse_UNINA Paola Petrosino, Eleonora Vitagliano

L’attività proposta consiste in un laboratorio interattivo per bambini e ha l’obiettivo di far conoscere pericoli e risorse legati al contesto vulcanico napoletano. In particolare, i giovani ospiti saranno prima immersi in una realtà multimediale fatta di suoni e immagini e incentrata sulla formazione dei vulcani. Successivamente, sotto forma di gioco e attraverso un percorso didattico-esperienziale, riconosceranno le rocce e le riporteranno al vulcano che le ha originate.

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 10:00|20:00
  • L’INTELLIGENZA COLLETTIVA: UNA RISORSA PER MONITORARE L’AMBIENTE ATTRAVERSO I SOCIAL MEDIA – interactive lab 
    Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati_Università di Napoli L’Orientale – Raffaele Manna

Il laboratorio, a cura dell’UniOR NLP Research Group, gruppo di ricerca in linguistica computazionale dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, si propone di presentare il progetto C4E, che ha come obiettivo lo sviluppo di un framework innovativo per l’individuazione e il monitoraggio dei reati ambientali sul territorio italiano, nonché di coinvolgere il pubblico in attività laboratoriali che mirino a creare una situazione reale di avvistamento del reato con conseguente segnalazione sui social media.

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 10:00|20:00
  • OPERA D’ARTE O SCIENZA? L’INTERFEROMETRIA DIFFERENZIALE SAR exhibition 
    CNR -IREA (Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente) + CNR-IAC (Istituto per le applicazioni del calcolo “Mauro Picone”)Adele Fusco, Consiglia Rasulo

Attraverso una mostra fotografica di immagini SAR satellitari racconteremo ai visitatori cosa queste belle immagini, che potrebbero sembrare opere d’arte contemporanee, ci dicono della Terra e delle sue deformazioni.

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 15:00|20:00
  • CO2, IDROGENO E TRANSAZIONE ENERGETICA: STORIA DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI E SOLUZIONI GEO BIOLOGICHE public speaking 
    DISTAR- Dipartimento di Biologia_UNINA – David Iacopini, Mariano Parente, Donato Giovannelli

L’ idea e’ di proporre una presentazione interattiva che utilizzi immagini e carote del sottosuolo, che ci guidino attraverso la complessa storia in cui si intrecciano forme viventi rocce e clima, con un cocktail di CO2, Ossigeno ed idrogeno. Come il ciclo geologico del carbonio abbia mantenuto la terra abitabile per oltre 4 miliardi di anni (compreso le volte che ci siamo andati davvero vicino, alla catastrofe); la CO2, O2 e le relazioni con la coevoluzione della vita e del pianeta in un racconto fatto soprattutto da microbi rocce e recentemente da esseri umani e il loro difficile rapporto con la CO2. Infine le sfide della società contemporanea: le relazioni della CO2 con i combustibili fossili, e il loro difficile rapporto con il clima odierno; le possibili soluzioni per ridurne le emissioni. Le tecnologie disponibili, i costi e i rischi dei meccanismi delle tecniche di sequestro di CO2 nel sottosuolo? Infine la sfida nel cercare quali siano le soluzioni energetiche a minore emissione e massima efficienza economica: l’idrogeno .. da dove estrarlo e dove stoccarlo e se convenga. Il tema della transizione energetica del suo costo, impatto e delle sfide che propone

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 15:00|20:00
  • EVOLUZIONE DEL PAESAGGIO E IMPATTO SULLE DINAMICHE ANTROPICHE exhibition
    Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse_UNINA – Ettore Valente, Nicoletta Santangelo

Il paesaggio che osserviamo quotidianamente non è un qualcosa di statico. Al contrario, esso tende a mutare nel tempo, come conseguenza della complessa interazione tra processi endogeni ed esogeni. In questo contesto, lo studio delle tendenze morfoevolutive del paesaggio rappresenta una chiave di lettura fondamentale per individuare le aree maggiormente favorevoli all’insediamento di attività antropiche e per prevenire danni a persone e infrastrutture divenuti, ormai, all’ordine del giorno.

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 15:00|20:00
  • TERRE RARE E LORO TOSSICITA’ public speaking, interactive lab
    Dipartimento di Biologia_UNINA – Giovanni Libralato, Edith Padilla

Illustrare nell’ambito del progetto H2020 MSCA PANORAMA il ruolo e gli effetti delle terre rare su alcuni modelli biologici acquatici

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 12:00|13:00
  • L’UOMO E IL MARE – INQUINANTI NEGLI ARENILI – ADOTTA UNA SPIAGGIA public speaking
    Dipartimento di Fisica_UNINA – Associazione Marevivo Antonio Ramaglia, Sara Fioretti

Gli arenili sono ambienti molto delicati, sottoposti ad una forte pressione antropica durante la stagione balneare, per la massiccia presenza di persone. La pressione però non si arresta al termine della stagione in quanto sulle spiagge giungono materiali estranei di varia provenienza e composizione che vanno ad aggiungersi ai prodotti naturali. Il Progetto “Adotta una Spiaggia” ha lo scopo di dare consapevolezza del fenomeno, invogliare i cittadini ad essere protagonisti del cambiamento, e far nascere idee ed azioni di prevenzione e mitigazione dei danni.

Si ringrazia per il prezioso contributo alla realizzazione dell’intervento di divulgazione e dell’organizzazione dell’intera manifestazione

 

 

____________________________________________________________________________________________________________

SALA P. DE CAPOA (capienza massima 30 pax)_ accesso dal Chiostro del Complesso Monumentale Santi Marcellino e Festo, NAPOLI

  • ore 12:00|13:00
  • VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE AMBIENTALE DEL LAGO PATRIA ED ECOSISTEMI LIMITROFI  – public speaking
    Di.S.T.A.R. (Dipartimento di Scienze della Terra, Ambiente, Risorse)_UNINA Sergio Bravi, Giuseppe De Simone

Viene presentata una ricerca multidisciplinare sullo stato ambientale del sito SIC di lago Patria e ambienti limitrofi. Sono stati campionati sedimenti e acqua in oltre 20 stazioni e indagati aspetti di inquinamento batteriologico, chimico e di degrado ambientale legato a cause antropiche di diversa natura. E’ stato svolto un lavoro di indagine preliminare sulle micro e macrofaune dei fondali e aree emerse circostanti, indagini sedimentologiche, rilievo di una mappa batimetrica. Sono stati misurati parametri chimico-fisici delle acque con sonda multiparametrica, avviato uno studio idrogeologico. La ricerca è in corso e vede la partecipazione dei dipartimenti di Scienze della Terra (Di.S.T.A.R.), Biologia e Scienze Chimiche dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e dell’Istituto di Scienze Marine CNR-ISMAR sede di Napoli.

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 15:40|16:20
  • OCCHI APERTI SULLA TERRA (in collaborazione con IREA CNR) talk
    CNR – IAC (Istituto per le applicazioni del calcolo “Mauro Picone”)Maria Francesca Carfora

 In occasione dell’uscita dell’albo di Comics&Science, ricercatori dello IAC, IREA, ISMAR che hanno collaborato alla sua realizzazione raccontano attraverso immagini spettacolari il passato, presente e futuro dell’osservazione della Terra dallo spazio.

____________________________________________________________________________________________________________

  • ore 17:40|18:20
  • LA TUTELA DELLA BIODIVERSITA’ RAPPRESENTA UN OSTACOLO PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE – public speaking
    Dipartimento di Biologia_UNINA – Angelo Fierro

Esistono delle contraddizioni tra la narrativa degli obiettivi verso la sostenibilità e le strategie da adottare. Le strategie del Green deal sono un lampante esempio. Questo intervento intende evidenziare le criticità di questa narrativa, fornendo quindi una conoscenza scomoda per i decisori politici. Il motivo di tali criticità sono associate al fatto che oggi gli scienziati vogliono affrontare la complessità con approcci riduzionistici.

____________________________________________________________________________________________________________